PLC SAFETY PER AMBIENTI DIFFICILI I controllori di sicurezza della serie digsy fusion S soddisfano tutti i requisiti della EN/ISO 13849 PL d, categorie 2 e 3, particolarmente indicati per ambienti difficili come macchine edili, macchine forestali ecc.
Le versioni disponibili da 48 a 240 I/O consentono la progettazione di sistemi di controllo centralizzati o decentralizzati - con comunicazione incrociata sicura tra i controllori tramite CANopen safety.
controllore di sicurezza EN/ISO 13849 PL d, cat 2 e 3
AgPL d acc. ISO 25119 | EN 16590
processore Dual Core a 32 bit 200 MHz
modulare - estendibile da 48 - 240 I/O
programmabile con Codesys V3 SIL2
CANopen, CANopen Safety
USB, LAN, 4xCAN
robusto, per ambienti difficili
la versione "piccola", inizia con 48 I/O sicuri,
espandibile con 48 I/O sicuri o standard
digsy fusion s "piccolo"
48 I/O
digsy fusion s "medio"
192 I/O
digsy fusion s "grande"
240 I/O
SERIE MTC
SERIE FUSION G
SERIE COMPACT
Processore a 32 bit 400 MHz
CF-card interna per la protezione dei dati operativi
4xCAN, USB, LAN, RS232
nessun I/O integrato
opzione: scheda grafica per il collegamento di un terminale MTC
Controllore di sicurezza a 32 bit di seconda generazione. Liberamente programmabile con CODESYS 3.5 SIL 2, secondo IEC-61131-3. Con il suo Performance Level (PL) d, CAT 3 secondo EN ISO 13849 (e AgPL d ISO 25119 | EN 16590) digsy® fusion S soddisfa i più recenti requisiti di sicurezza, il che garantisce che possa essere utilizzato in macchine con lungo ciclo di vita del prodotto.
Una soluzione per un'ampia gamma di veicoli. Grazie alla sua scalabilità da 48 fino a 240 I/O, un'ampia gamma di veicoli può essere automatizzata in modo economico sulla base di un unico sistema di controllo. L'elevato numero di ingressi sicuri soddisfa i requisiti dei sensori progettati in modo ridondante.
Successive modifiche specifiche del cliente di una macchina. Il lungo ciclo di vita delle macchine mobili richiede obbligatoriamente la necessità di adattare le macchine esistenti alle mutate esigenze del mercato.
Il digsy® fusion S supporta questo grazie alla possibilità di elaborare due programmi su un controller contemporaneamente. In tal modo il primo programma (programma sicuro) è responsabile delle funzioni sicure, mentre il secondo programma (programma standard) elabora ad esempio funzioni di comfort. È garantito che il programma standard funzioni senza interferenze con il programma sicuro. Modifiche e personalizzazioni del programma standard possono essere realizzate velocemente e senza estese analisi di sicurezza.
Potenza illimitata. Soprattutto in compiti impegnativi, le prestazioni di un controllore di sicurezza non devono essere influenzate da test interni e diagnostica. Ciò è garantito dalla ridondanza delle due CPU a 32 bit che funzionano in modalità Lock-Step. Oltre a ciò, i calcoli trigonometrici complessi sono supportati da una FPU ridondante. La gestione della CPU e FPU ridondanti viene eseguita internamente e non è visibile all'utente. Pertanto, è necessario scrivere un solo programma di sicurezza.
Altamente comunicativo. Con Ethernet e USB, il controllore di sicurezza digsy® fusion S è dotato di potenti interfacce, in grado di trasmettere anche enormi volumi di dati in un breve periodo di tempo. In tal modo è garantita una comoda connessione di laptop, modem o router per l'upload e il download di dati utente, programmi o analisi dei dati di registrazione. Tramite l'interfaccia USB è possibile collegare dispositivi di archiviazione di massa esterni. La possibilità di caricare il software in una valigetta di servizio da una chiavetta USB, completa la gamma funzionale delle interfacce. Per la comunicazione a nodi, sensori o ulteriori controllori sono disponibili 4 interfacce CANbus che possono essere utilizzate con protocolli standard come CANopen, CANopen Safety, J1939 o con protocolli proprietari.
Ambiente di programmazione standard per macchine mobili. Con la nuova versione CODESYS 3.5 SIL2 è disponibile un potente ambiente di sviluppo software per l'ingegnere del software, che lo supporta nella realizzazione di funzioni legate alla sicurezza. Sia il programma sicuro che il programma standard sono scritti nello stesso ambiente di sviluppo software.